Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp
Assemini – I pozzi romani avranno una nuova vita: uno scorcio importante della storia e della cultura della città verrà riqualificato nell’ambito delle opere inserite per via Cagliari. Il sindaco Mario Puddu: “Abbiamo compreso anche via Trieste e la piazzetta dove sono custoditi i pozzi”. Massimo Carboni portavoce FdI Assemini: “Un patrimonio culturale archeologico di grande valore che attualmente è in uno stato di evidente degrado”. Se ne parlava già nell’ottocentento, attraverso il dizionario storico geografico Angius-Casalis. In quelle testimonianze si dava risalto alla presenza dei pozzi romani in località Canabis. Considerati importanti, costruiti con blocchi di arenaria, con copertura a crociera a base quadrata. Dalla loro apertura laterale gli asseminesi andavano ad attingere l’acqua per l’uso domestico.
“Le promesse di riportare questa ricchezza al suo antico splendore, non sono mancate: l’ultima volta risale al periodo 2013-2018, prima Giunta Puddu. Promesse cadute nel dimenticatoio.
Al problema del degrado, si aggiunge quello della sicurezza del locale chiuso da anni. Si tratta di un edificio adibito in passato a chiosco bar” ha spiegato Carboni. Ma il sindaco Puddu rassicura tutti: la riqualificazione del sito è inserito nei progetti già programmati dall’attuale amministrazione, quelli che interesseranno via Cagliari, nella parte finale dell’arteria, che si interseca con via Trieste dove si trovano, appunto, i reperti del passato.