Ambiente, sport e diabete, due giornate dedicate alla promozione della riflessione sull’interazione tra la qualità dall’ambiente, l’attività fisica e la prevenzione e cura del diabete. In programma anche un convegno con medici e sportivi per individuare traiettorie comuni di ragionamento e ricerca, che illustreranno le loro esperienze professionali quotidiane per condividere le problematiche che il malato di diabete affronta.
Il 24 novembre, alle 9, nella scuola media Pascoli-Nivola di Assemini, si terrà un convegno organizzato dall’Associazione “Ambiente e/è Vita Sardegna”, dal Circolo culturale cittadino “Andare Oltre” e dall’ASI, in collaborazione con “Diabetici Cagliari”, per affrontare il tema di importante attualità: “Ambiente, Sport e Diabete”.
L’obbiettivo è quello di promuovere la riflessione sull’interazione tra la qualità dall’ambiente, l’attività fisica e la prevenzione e cura del diabete. Dal convegno emergeranno le soluzioni che possono contribuire alla prevenzione e cura della patologia, notevolmente diffusa sul territorio regionale.
Interverranno Andrea Loviselli, docente della Scuola di Specializzazione in Endocrinologia e Malattie del Metabolismo dell’Università La Cattolica Roma; Lucina Corgiolu, Dietista; Francesco Marcello, docente di Scienze motorie e consulente dell’Istituto di Scienza dello Sport del Coni; Riccardo Trentin, Presidente Federazione Rete Sarda Diabete. Coordinerà i lavori Stefania Taccori, Presidente di Ambiente e/è Vita Sardegna.
Momento centrale dell’evento sarà la passeggiata preceduta e seguita dalle misurazioni della glicemia con un approccio esperenziale, e la somministrazione di questionari. Entrambi per dare immediata evidenza di quanto l’attività fisica incida sulla salute dei diabetici e non solo.
La manifestazione, che replicherà il 1° dicembre presso la sede di via Cipro, sempre ad Assemini, ha ottenuto il patrocinio della Città Metropolitana di Cagliari, del Comune di Assemini, della Federazione Rete Sarda Diabete, dell’OSDI e del CONI.












