Il fatto è avvenuto “domenica 9 febbraio, intorno a mezzogiorno, alla fermata dell’autobus di via Rio Taloro/via Tevere” ha raccontato la mamma che ha già provveduto ad avvisare le forze dell’ordine dell’accaduto. “Mia figlia minorenne è stata vittima di xxxxx che si è tirato fuori i genitali e ha iniziato a toccarsi davanti a lei”. La testimonianza è stata pubblicata su un gruppo social “per mettere in guardia altre potenziali vittime”: il fatto “è avvenuto nel giro di pochissimi minuti perchè fortunatamente è arrivato l’autobus e lei, e un’altra ragazzina poco più che ventenne che è sopraggiunta qualche momento dopo, sono salite sull’autobus”.
L’uomo, da quanto racconta la mamma, “era già alla fermata quando mia figlia è arrivata, seduto sotto la pensilina, mia figlia che doveva prendere l’autobus ha raggiunto la fermata non aspettandosi una cosa del genere, quando è arrivata alla fermata lui si è alzato e con i genitali che aveva già all’aria ha iniziato a toccarsi rivolto verso di lei che impietrita, sola, è rimasta bloccata”.
“È già stata fatta denuncia in caserma” prosegue e aggiunge: “Purtroppo in queste due settimane un’altra ragazzina ha subito la stessa “violenza”, anche lei non fisica ma psicologica, non nello stesso posto; la famiglia è riuscita a risalire al delinquente, ma mia figlia, chiamata per un confronto, non lo ha riconosciuto quindi potrebbero essere due. Le forze dell’ordine, che ringrazio, si stanno dando da fare”.












