Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp
“La situazione della Scuola dell’infanzia di via Milano, a Quartu Sant’Elena, è surreale”. Così afferma Nicola Puddu del coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia-AN.
“Il fatto che l’edificio sia stato oggetto di furto, per ben due volte nell’arco di pochi giorni, fa suonare un campanello d’allarme sulla questione sicurezza” prosegue.
“La presenza della caserma dei Carabinieri accanto all’edificio scolastico non ha dissuaso i ladri nel compiere l’atto”. “Costoro hanno trovato terreno fertile: accedere al cortile della scuola è piuttosto facile, e non trovando nessun ostacolo nel campo della sicurezza e della sorveglianza hanno potuto agire indisturbati”.
“Parlando con alcuni genitori dei bambini che frequentano la scuola”, continua Puddu, “è emerso il concreto dubbio che una o più entrate secondarie non siano a chiusura stagna, permettendo ai furfanti di entrare senza problema alcuno. Così fosse, la situazione sarebbe alquanto grave perché chiunque, a tutte le ore – comprese quelle scolastiche – potrebbe accedere liberamente nell’edificio”.
“Rimanendo nel merito dei due episodi”, prosegue, “non mi capacito del motivo che possa spingere qualcuno a derubare materiale scolastico di basso valore economico e rovinare i lavoretti realizzati dai bambini. Un atto vigliacco, privo di logica”.
In conclusione “l’immediata azione delle forze dell’ordine non sottrae l’amministrazione comunale nel prendere seri provvedimenti nel campo di una scuola comunale. Il sindaco Delunas e l’Assessorato di competenza hanno il dovere di agire nel più breve tempo possibile, fornendo alla soluzioni concrete sul campo della sicurezza. Gli stessi genitori hanno lamentato l’assenza di un impianto antifurto o di un sistema di videosorveglianza: una richiesta che non può essere disattesa da chi deve tutelare dirigenti, insegnati, personale scolastico, e soprattutto bambini”