Avrebbero appiccato incendi tra il 2011 e il 2014: tre anni di roghi che gli esperti della forestale aveva già accertato come dolosi.
Un fenomeno, quello dei roghi da un capo all’altro dell’hinterland cagliaritano, che la scorsa estate ha visto lievitare i suoi numeri.
Dopo lunghe e serrate indagini sui presunti autori, sono stati proprio gli investigatori del corpo forestale, coordinati dalla procura di Cagliari, ad individuare coloro che vengono considerati i piromani che hanno provocato incendi in lungo e largo nella provincia.
I due, padre e figlio, Giovanni ed Emilio Deidda, filmavano e fotografano i loro raid per mostrare agli amici i “trofei” delle loro imprese. Ma sono stati filmati, a loro volta, dagli uomini del Corpo Forestale mentre lanciavano uno degli inneschi, e arrestati. I due, definiti piromani seriali, sono accusati di incendio boschivo. Indagato anche il fratello di Giovanni Deidda.











