Nuova iniziativa a Monserrato nell’ambito di MOMOTI: un teatro, un burattino e la città, il progetto di Is Mascareddas, Arcoiris ONLUS e Larus ONLUS sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD. Venerdì (27 settembre), alle 18, nel cortile della parrocchia del Santissimo Redentore (in via San Lorenzo), va in scena “Anima e coru – omaggio alla grande burattineria italiana”, produzione firmata dalla compagnia Is Mascareddas.
Affidato all’arte burattinesca di Tonino Murru, impegnato in una lezione – spettacolo con cui ripercorrere trentatré anni di fortunata carriera al servizio del teatro d’animazione, “Anima e coru” è scritto a sei mani dai due creatori di Is Mascareddas – Tonino Murru e Donatella Pau – insieme a Cristiano Bandini. L’atto unico si articola in una girandola di brevi episodi, in cui si susseguono personaggi, stili, tecniche di animazione e climi poetici diversi. La panoramica sul lavoro della compagnia diventa così il pretesto per raccontare la storia della burattineria e le sue caratteristiche. Dentro “Anima e coru” fanno comparsa personaggi storici di Is Mascareddas, uno su tutti il burattino Areste Paganòs, e varie nuove realizzazioni di Donatella Pau.
L’appuntamento chiude la serie di spettacoli – tutti in scena nei luoghi più caratteristici di Monserrato – prevista nel Progetto MOMOTI: un teatro, un burattino e la città con l’obiettivo di “rafforzare l’identità territoriale attraverso un legame più stretto con i beni culturali e le attività artistiche locali”. Ma le attività proseguono, con una ricca programmazione che animerà il paese dell’hinterland cagliaritano fino a novembre. Sono in arrivo, infatti, laboratori, mostre, seminari formativi. Il momento clou è in calendario nell’ultima settimana di ottobre: l’atteso Festival Internazionale MOMOTI, ospitato nel centro teatrale di Is Mascareddas MoMoTI.












