Regione e Asl intensifichino i controlli sulle strutture sanitarie accreditate: è quanto chiede la UIL FPL di Cagliari – dopo la vicenda del maltrattamento ai pazienti, nella sede dell’Aias a Decimomannu. Intensificare i controlli periodici nelle strutture sanitarie – sostiene il Segretario Territoriale della UIL FPL di Cagliari Guido Sarritzu – è divenuto ormai indispensabile, per verificare eventuali carenze non solo strutturali, ma anche organizzative e professionali, evitando così il ripetersi di situazioni a dir poco drammatiche e vergognose. Più volte la UIL FPL Territoriale di Cagliari, ha denunciato all’opinione pubblica e alle Istituzioni interessate, la situazione di chi presta attività in strutture sanitarie, senza stipendio, senza contratto, e con la carenza cronica di operatori. Appelli inascoltati, caduti spesso nel vuoto. E’ impensabile, assurdo e vergognoso, che nonostante le diverse proteste da parte delle organizzazioni sindacali, la istituzioni, si attivino solo dopo l’intervento della Magistratura, unica, in questo contesto a far chiarezza e tutelare le persone più deboli e gli stessi lavoratori. Ci auspichiamo, che quanto accaduto faccia riflettere tutti, sulla necessità di incentivare i controlli nelle strutture sanitarie, mettendo in atto quella buona pratica del rispetto “dei ruoli” e “dell’ascolto” da parte della politica e delle ASL, nei confronti di chi la sanità la vive quotidianamente in prima linea al fianco dei pazienti e dei lavoratori che svolgono il loro lavoro con amore, passione e dedizione.












