Aerei vecchi, controlli lenti, imbarchi peggio. Ritardi tanti e possibilità di scegliere l’orario più comodo poche. Spostarsi dalla Sardegna, per chi ci vive, è sempre più un incubo, mentre l’assessorato dei Trasporti non batte un colpo e i sardi sono costretti a subire, sempre e sempre di più, disagi su disagi. La giunta e la maggioranza, ormai è noto, pensano solo e soltanto alle rinnovabili, da quasi un anno: in campagna elettorale prima, al governo della Sardegna poi. Il resto, non esiste, i problemi dei sardi non vengono presi in considerazione e i disagi restano inascoltati. Sulla sanità e sui trasporti prima di tutti, i due settori che hanno fatto precipitare la Sardegna in una situazione da terzo mondo.