Addio all’archeologo Enrico Atzeni: si è spento oggi a 96 anni a Cagliari uno dei professionisti sardi più illustri, numerosi gli scavi archeologici ai quali ha partecipato, grazie ai quali sono state rinvenute vestigia, necropoli e siti megalitici della protostoria fino ad allora sconosciute. Il ricordo di Gigi Puddu, sindaco di Settimo San Pietro: “È stato legatissimo alla nostra comunità, soprattutto in relazione agli studi e agli scavi archeologici da lui effettuati a partire dalla fine degli anni 50 presso il sito archeologico di Cuccuru Nuraxi dove portò alla luce il pozzo sacro, uno dei simboli di Settimo.
Ancora oggi i suoi disegni ed i suoi appunti sugli scavi sono esposti presso la nostra Arca del Tempo.
Per la sua importante attività nel nostro Comune il Prof. Atzeni nel 2009 fu insignito della Cittadinanza Onoraria di Settimo da parte del Consiglio Comunale”. Inizialmente ha insegnato al liceo artistico “Foiso Fois” per poi diventare docente di paleontologia alla facoltà di Lettere e Filosofia di Cagliari. Direttore, in seguito, del Dipartimento di Scienze Archeologiche e Storico-Artistiche e della Scuola di Specializzazione in Studi Sardi, tante le opere da lui scritte con le quali ha raccontato ciò che il passato più lontano ha tramandato sino ai giorni nostri. Tra queste, “La scoperta delle statue-menhir. Trent’anni di ricerche archeologiche nel territorio di Laconi” e “La preistoria del Golfo di Cagliari”. Tra i tanti riconoscimenti che ha conseguito, Atzeni è stato anche membro della Société préhistorique française e dell’’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria.










