Ultimo giorno di pagamento per i depositi cauzionali delle utenze di tutti Comuni a esclusione di Cagliari e Sassari (in scadenza l’8 giugno). Domani scade la seconda rata della fattura, emessa lo scorso ottobre, relativa all’adeguamento delle cauzioni: si tratta di una forma di garanzia che il cliente presta al Gestore per tutelarlo rispetto a eventuali insolvenze e risponde a un principio di equità. I depositi, che funzionano come la caparra nei contratti d’affitto e sono applicati da tutti i gestori dei servizi idrici, vengono restituiti in caso di cessazione del contratto maggiorati degli interessi legali.
La prima rata scadeva il primo dicembre 2014 (per Cagliari e Sassari il 10 dicembre).
Sono stati esentati:
1. i clienti con tipologia d’utenza no tax (famiglie a basso reddito)
2. i clienti con consumi inferiori a 500 metri cubi all’anno che hanno attivato la domiciliazione bancaria e postale delle bollette entro il 31 dicembre 2014. Chi l’ha attivata successivamente o l’attiverà in futuro si vedrà scontato il deposito nella prima bolletta successiva.
Agevolazioni
Abbanoa ha introdotto un’ulteriore agevolazione per le associazioni no profit e per le strutture religiose con consumi idrici inferiori ai 500 metri cubi all’anno e che intendono continuare a pagare le bollette con le modalità classiche: presentando un’autocertificazione che attestasse i bassi consumi, hanno ottenuto una diversa classificazione del deposito cauzionale. In questo modo l’importo del deposito cauzionale applicato è stato di 132,24 euro al posto di 959,46 euro stabilito per le utenze di pubblica utilità.