Torna anche quest’anno a Villacidro “Su Connotu”, l’iniziativa di associazione Progetto
Comune improntata alla salvaguardia delle biodiversità e alla valorizzazione degli antichi
mestieri, dei saperi e dei sapori.
Con il 2017 siamo giunti alla sesta edizione dell’evento, e quest’anno “Su Connotu” porta
con sé un po’ di novità. Prima di tutto abbiamo pensato di anticipare la data dell’evento al
10 Settembre, scommettendo sul bel tempo, che invoglia ancora a passare le giornate
fuori casa, e sulla speranza di offrire un maggiore assortimento di prodotti della terra.
Un’altra novità della sesta edizione di “Su Connotu” è rappresentata dal superamento del
convegno nella formula adottata gli scorsi anni e dalla scelta di trasformarlo in incontro
all’insegna dello scambio di esperienze. Un momento aperto e all’aperto, dove non ci sarà
un pubblico a cui gli esperti presentano le loro relazioni, ma uno scambio vivo al quale si
partecipa attivamente, con testimonianze e ponendo domande. Una formula diversa per
dare voce e visibilità agli operatori e agli appassionati che operano all’insegna della qualità
e della sostenibilità: una rete oggi sempre più tangibile e decisamente meno nebulosa
rispetto a qualche anno fa.
L’altra grossa novità è in realtà un ritorno alle origini, perché quest’anno “Su Connotu” si
riappropria della centralità di Piazza Zampillo a Villacidro, dove era nato sei anni fa e
dove la manifestazione è più facilmente fruibile.
Anche quest’anno cercheremo di tracciare un viaggio ideale tra i frutti dei lavoro della
terra e i saperi delle persone, parlando di biodiversità, prodotti artigianali e sapori. Una
festa che non vuole essere celebrativa o nostalgica ma che intende proporre un percorso
teso a rivalutare e attualizzare il patrimonio di memoria storica. Vogliamo testimoniare
l’esistenza di un modo di vivere la socialità, il lavoro, il cibo e l’ambiente in uno stile
armonioso, non competitivo, come il sistema consumistico con le sue imposizioni rischia
di farci dimenticare per sempre.
L’appuntamento è quindi per domenica 10 settembre, dalle ore 10,00 fino al tramonto.
Per tutta la giornata si susseguiranno laboratori e dimostrazioni pratiche, realizzazioni dal
vivo e ci sarà la possibilità di visitare le esposizioni di prodotti della nostra tradizione.
Ovviamente non mancheranno le sorprese. Alle ore 13 si terrà un pranzo in piazza, aperto
a chiunque voglia sostenere l’iniziativa. Dalle ore 15 alle 17 ci sarà l’incontro aperto,
sempre in piazza, con scambio di saperi, passioni, esperienze. Si parlerà di agricoltura,
sovranità alimentare, territorio e sostenibilità, con la partecipazione degli operatori del
settore impegnati in esperienze di recupero agri-culturale.













