A Quartu i cittadini onesti, sia quelli slegati da associazioni sia chi fa parte di questo o quel gruppo, si mettono a ripulire le strade dai rifiuti. Nell’ultimo fine settimana, grazie all’associazione Oikos, è stato possibile riempire decine di sacchi. A raccontare il fatto, con tanto di elogi pubblici, è il sindaco Graziano Milia: “Voglio complimentarmi con il cittadino volontario che nell’ambito di un’iniziativa di educazione ambientale programmata ha ripulito, da solo, un lungo tratto di strada fra la via Sant’Antonio e l’ingresso della ex 554. Il suo prezioso contributo non è passato inosservato ed è un esempio di civismo importante per tutta la nostra comunità. È giusto ricordare che il nostro concittadino ha aderito all’invito di una delle tante associazioni che ormai da tempo operano in città promuovendo iniziative di sensibilizzazione e passeggiate ecologiche aperte a tutta la cittadinanza. Le adesioni sono tante”, osserva Milia “e rappresentano il segnale forte di una crescita e di una maturazione della coscienza civile ed ambientale nei nostri concittadini. Nelle foto che pubblico in questo post vi è la testimonianza dell’attivismo di tanti cittadini che in diversi punti della città promuovono ormai campagne di raccolta coordinate, in accordo con il gestore De Vizia. Naturalmente anche l’amministrazione si sta dando da fare e continuerà a farlo per far rispettare le regole e migliorare il controllo del territorio, sia dentro il centro abitato che nella periferia. È di oggi la notizia dell’assunzione di quattro nuovi agenti di Polizia Locale che andranno a rinforzare il nucleo di sorveglianza e pattugliamento della Municipale. Sarà inoltre incrementata la presenza di fototrappole in vari punti del territorio”.
E, sul fronte della tutela ambientale “risale all’ultima variazione di bilancio approvata alcuni giorni fa la presa d’atto dei finanziamenti regionali affidati al nostro Comune per la gestione del sito di interesse comunitario di Mari Pintau, nel quadro della direttiva europea Habitat, con lo scopo di salvaguardare la biodiversità e la conservazione degli ambiti costieri del nostro territorio. Mari Pintau e la sua costa rappresentano per noi un patrimonio inestimabile che merita di essere valorizzato e preservato attraverso la pianificazione attenta e sensibile, capace di coniugare le esigenze di tutela con quelle di fruizione, attraverso uno studio attento delle caratteristiche del territorio”. In previsione, infatti, c’è il numero chiuso. “Ancora, dalla Regione arriveranno altri fondi a titolo di contributo per la progettazione di interventi di difesa costiera e di riqualificazione del litorale”.










