Forse ha visto i video pubblicati, già da qualche ora, sui gruppi Facebook della città, che mostrano persone che chiacchierano vicino ai parchi o direttamente in strada senza rispettare la distanza di un metro. O forse ha ricevuto foto e segnalazioni in privato di cittadini che, anzichè stare dentro casa, gironzolano senza una meta precisa. A prescindere da quale sia il motivo, il sindaco di Quartu Stefano Delunas scrive un post durissimo sul suo profilo Facebook, sin dal titolo: “Quartu e l’anarchia degli imbecilli”. E giù sette righe e mezzo altrettanto dure: “Quando ci ritroveremo i militari per le strade con i poteri degli agenti di pubblica sicurezza pronti a multare e ad arrestare i trasgressori delle norme di prevenzione o gli stupidi incoscienti che nonostante tutto le raccomandazioni, non stanno a casa loro e preferiscono gironzolare in città, ebbene, solo allora si capirà quanto è pericolosa questa pandemia da Coronavirus”.
“E cosi l’anarchia dei comportamenti di determinati quartesi (non di tutti) terminerà. Quartu è anche questa. Non basterebbero 10 sindaci in carica contemporaneamente per governarla richiamando tutti al bene comune e alla reciproca solidarietà”.










