Monserrato, “troppe famiglie in difficoltà, le richieste di aiuto sono aumentate”. I volontari dell’associazione “Insieme per un sorriso” lanciano un appello: “Ci servirebbe un furgone piccolo per consegnare le buste della spesa”.
Prima la pandemia e ora il rincaro delle bollette e dei beni di prima necessità hanno messo in ginocchio intere famiglie che non riescono più a far quadrare i conti in casa e sono costrette a rivolgersi anche alle associazioni di volontariato che prendono in carico le richieste. Tra queste, “Insieme per un sorriso”, che opera prevalentemente nel territorio monserratino e assiste circa 60 famiglie. “Ultimamente – spiega la coordinatrice Francesca Vacca – ci troviamo in difficoltà a consegnare la spesa alle famiglie: la macchina non è abbastanza capiente per contenere tutte le buste e fare molti viaggi incide notevolmente sulle spese del carburante”.
Si tratta di consegne a domicilio, “una priorità per me poiché, per rispetto della privacy delle persone, solo noi dell’associazione sappiamo chi aiutiamo e come”. Non si tratta solo di cibo e vestiario, “consegnamo anche le bombole del gas. Avremmo bisogno di un piccolo furgone che possa contenere tutti i pacchi, in modo tale che basti un solo viaggio per effettuare tutte le consegne. Chi può ci dia una mano, da soli non riusciamo a finanziare l’intero importo per l’acquisto del mezzo e la messa a norma, cioè pagare bollo e assicurazione”.
Questo è l’Iban dell’associazione di volontariato “Insieme per un sorriso” di Monserrato: IT55Y0101504808000070739581












