Nel paese segnato da 5 lutti in pochi giorni, l’associazione Amica Fonni ha realizzato l’opera per ricordare “i nostri compaesani scomparsi”. Una strada e tanti nomi scritti che conduce a una capanna con quelli dei giovani che, nemmeno due mesi fa, sono volati in fondo a una scarpata. Un dolore troppo grande per tutta la comunità che, pochi giorni dopo, ha dovuto piangere anche un altro concittadino, per lo stesso motivo. Le strade che si macchiano di sangue, e di lacrime, di quelle delle famiglie e degli amici di chi ha perso la vita in seguito a un incidente stradale. Una iniziativa, quella del presepe, che è realizzata dentro a una ruota di macchina, per esprimere la vicinanza in questi giorni di festa in cui la mancanza dei propri cara si intensifica ai massimi livelli.
Tra i tanti commenti che hanno accompagnato la presentazione del presepe, anche quello della famiglia di Mauro Falconi, l’imprenditore deceduto pochi giorni dopo i quattro giovani rimasti coinvolti in un sinistro alle porte del paese.
“Desideriamo esprimere il nostro più profondo grazie a tutti coloro che, con grande cuore e affetto, hanno pensato e creato questo presepe speciale dedicato a chi ci ha lasciato troppo presto, in seguito a tragici incidenti stradali. Questo gesto non è solo un omaggio, ma un dono che ci consola, poiché vedere i nostri cari ricordati in un luogo così sacro, tra le luci e i simboli della Natività, ci fa sentire che sono stati accompagnati in Paradiso, accolti nella loro nuova famiglia celeste.
Nel dolore che portiamo nel cuore, sapere che tante persone ci sono vicine, che pensano ai nostri figli e ai nostri cari con tanto affetto, è una fonte di conforto. Il presepe diventa così un luogo di speranza, dove il ricordo dei nostri defunti si intreccia con la promessa di una vita eterna, un cammino che continua accanto a noi, anche se non più visibile ai nostri occhi.
Oggi, più che mai, preghiamo per i nostri figli che tanto ci mancano e per tutte le persone che ci sono accanto nel nostro dolore. Chiediamo loro, da lassù, di vegliare su di noi e di pregare per le nostre vite, per il nostro cammino, per i giovani , e per tutte le anime che stanno attraversando il loro percorso”. Una preghiera, infine, per trovare “la forza per andare avanti, sentendo sempre vicino il calore di chi non c’è più, ma che ci protegge dal cielo. Grazie di cuore per averci aiutato a mantenere viva la memoria dei nostri cari in questo gesto di fede e speranza”.













