Nuova operazione antidroga della polizia di Stato in provincia di Nuoro, dove gli agenti della squadra mobile, con il supporto del commissariato di Gavoi, hanno scoperto una vasta piantagione di marijuana in un’area impervia dell’agro di Fonni. Due giovani originari del Nuorese sono stati arrestati in flagranza mentre tagliavano e mettevano ad essiccare le piante.
L’intervento è scattato lo scorso sabato, al termine di un’indagine condotta con appostamenti e monitoraggi sul terreno sospetto. La piantagione, ben occultata, contava circa 4500 piante di canapa, in piena fioritura e pronte per la raccolta. Le analisi effettuate hanno confermato l’elevato contenuto di THC, principio attivo della marijuana.
Secondo le stime degli investigatori, il raccolto avrebbe fruttato circa mezzo quintale di sostanza stupefacente, pronta per l’immissione sul mercato, con un potenziale guadagno di centinaia di migliaia di euro.
I due giovani sono stati arrestati per coltivazione illegale di sostanze stupefacenti, come previsto dal DPR 309/1990, e posti agli arresti domiciliari su disposizione della procura della Repubblica di Nuoro, che coordina le indagini. Si attende ora la convalida del fermo.
L’operazione si inserisce nel quadro delle attività volute dal questore Fortunato Marazzita, mirate al contrasto del traffico e della produzione di droga nel territorio, un fenomeno ancora diffuso nella provincia.
Il procedimento penale è attualmente nella fase delle indagini preliminari e, come previsto dalla legge, la responsabilità degli indagati sarà eventualmente accertata nel corso del processo. Non si escludono ulteriori sviluppi, anche in loro favore.












