I nuovi tamponi? “Eseguiti tre giorni fa, i risultati non sono ancora arrivati”. E i referti medici legati alla prima positività al Coronavirus? “Non abbiamo ricevuto nessuna notifica”. A parlare, in un’intervista esclusiva rilasciata a Casteddu Online, è Franco Cipolla, titolare del resort Santo Stefano, affacciato sulle meravigliose acque de La Maddalena. Anche lì, da oltre una settimana, si fanno i conti col Covid: “Abbiamo venticinque dipendenti positivi e una famiglia di turisti con tre figli piccoli bloccata”. Tre giorni fa, nuova infornata di tamponi, il secondo giro: “Stiamo attendendo l’esito, ho parlato con dottor Acciaro (Marcello Acciaro, il responsabile dell’Unità di crisi per il nord Sardegna) per fare pressione. Mi ha detto che cerca di fare il possibile e che sa che sono super oberati di lavoro all’Uffico d’igiene. C’è lentezza nei risultati, tre giorni di attesa non sono tempi biblici” ma “i dipendenti sono stressati, confinati nelle loro camere con tv e un giardino a disposizione. È una ‘gabbia dorata’, ma è comunque un confinamento obbligatorio, capisco il loro stress”.
Nel villaggio, intanto, ci sono “270 turisti. Le attività scorrono normalmente e funziona tutto bene. I nuovi risultati dei tamponi dovrebbero arrivare tra oggi e domani. La famiglia cremasca con tre bimbi piccoli sta vivendo una situazione più importante”, spiega il 67enne a capo del resort maddalenino, “il signore sarebbe già dovuto ritornare al lavoro ma non ha ricevuto la certificazione di positività. Sono confinati, anche loro, con tre bimbi piccoli”. Franco Cipolla rimarca l’urgenza-necessità di sapere gli esiti dei secondi test: “Dateci i risultati”.










