Villacidro, Sa Spendula in tutta la sua bellezza: la cascata bagna abbondantemente il suolo formando il classico laghetto ai suoi piedi, le abbondanti piogge di questi giorni hanno animato ancora una volta lo spettacolo della natura. Il video è stato realizzato da un lettore di Casteddu Online, Gianluigi Onnis, 34 anni, di Domusnovas, che ha voluto condividere il maestoso salto del torrente tanto amato anche da Gabriele D’Annunzio e Giuseppe Dessì.
Bella e immortale, è una tra i protagonisti del Medio Campidano, una tappa immancabile per chi ama le escursioni e la natura incontaminata. Ed è rimasta sempre così la cascata di Sa Splendula, valorizzata con percorsi in legno dove potersi fermare e ascoltare la fauna e la flora che parlano, respirando a pieni polmoni l’aria pura e frizzante che questa settimana autunnale, dal sapore invernale, accentua ancor di più le vibrazioni da cogliere e assorbire, un mix tra equilibrio, armonia e serenità inebriante.
“Questa cascata ha ricevuto nel tempo l’omaggio di viaggiatori e turisti d’eccezione, tra i quali Gabriele D’Annunzio. Nel 1882, lo scrittore, in occasione di una sua visita a Villacidro in compagnia di Cesare Pascarella ed Edoardo Scarfoglio, dedicò alla cascata un sonetto che aumentò ulteriormente il prestigio di questa bellezza naturale.
La cascata è raggiungibile percorrendo un breve sentiero che costeggia il rio e conduce proprio sotto al salto; nei periodi di intensa pioggia l’impetuosità dell’acqua non permette di avvicinarsi troppo e offre ai visitatori una splendida visione simile ad una nuvola spumeggiante.
La località è circondata da una fitta pineta e da un’area attrezzata, raggiungibile attraversando un grazioso ponte in legno che conduce anche al punto di partenza di un breve sentiero che porta in cima alla cascata”.











