Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp
Una sorta di “svuotamento di una cantina”, forse un trasferimento in atto o ancora più semplicemente era facile sbarazzarsi di tutto e di più per poi buttare il materiale accumulato in periferia, a Cagliari, tra gli ospedali Microcitemico e Brotzu: estratti conto della banca, bollette telefoniche e ancora contratti di assicurazione, lasciati lì alla rinfusa, in mezzo ai rifiuti ingombranti. E poi ancora quaderni delle elementari con la calligrafia dei bambini, libri scolastici, poi come se non bastasse e sempre in mezzo ai documenti cartacei personali, giubbini per bimbi, bacinelle, un televisore, materassi e cuscini. Ma ancora tanto altro, in mezzo alla discarica abusiva in via Jenner, c’è sempre il nominativo del furbetto che da Capoterra, (Poggio dei Pini), è stato scoperto dai cronisti di CastedduOnline.
L’INTERVENTO. La nostra redazione compone lo 070/533.533 della Polizia Municipale di Cagliari, segnalando per filo e per segno quel che agli occhi della telecamera era stato ripreso poco prima, un’autentica vergogna, un atto di sfacciataggine e maleducazione: il comando di via Crespellani prende accuratamente nota, per poi passare la segnalazione alla Sezione di Vigilanza Ambientale. In questi minuti, sul posto, stanno intervenendo gli agenti per effettuare ulteriori accertamenti per i dovuti provvedimenti del caso.