Le nuove regole del Comune sono chiare: limite di velocità di 30 chilometri orari in alcune strade, molte principali, della città. Tra queste c’è la lunghissima via Dante. Anche lì, a brevissimo, bisognerà alzare decisamente il piede dall’acceleratore. Uno scenario che fa infuriare Gigi Massa: 60 anni, da tre è commerciante proprio nel viale alberato, dopo aver lavorato per tanti anni in piazza Giovanni XXIII – dove la “rivoluzione” della doppia corsia di marcia è realtà da qualche giorno -. “È pura follia mettere il limite dei trenta in via Dante, forse ci può stare nel centro storico ma non qui. Zedda ha un odio verso gli automobilisti, lo sta dimostrando ampiamente da un paio di anni a questa parte”, dice Massa.
“Il Comune dovrebbe educare, certamente, gli automobilisti, ma anche i pedoni che quando attraversano la strada hanno gli occhi fissi sul cellulare, praticamente si catapultano sotto le macchine da soli”, afferma il commerciante. “Trenta chilometri orari li fa un pedone camminando, come fa uno con l’automobile a dover andare alla stessa velocità?”.










