Uta, la sede del 118 e della guardia medica “fa acqua da tutte le parti”

Piove, e anche tanto, all’interno dell’edificio in Piazza San Pio 32A a Uta


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Piove, e anche tanto, all’interno dell’edificio in Piazza San Pio 32A a Uta. Non è una struttura qualunque, dismessa. Ma è la sede del 118, della guardia medica e del pediatra. Muri inzuppati di acqua, pavimenti completamente allagati. Enormi chiazze di muffa ovunque. Ogni qualvolta si abbatte un temporale, scorrono fiumi in piena dalle finestre, dalle porte e dal soffitto. Stracci e panni non riescono ad assorbire l’acqua che entra e che si riversa anche vicino alle prese elettriche. Sedie, tavolini, lettini, armadi e arredi sono ormai zuppi d’acqua e completamente inagibili. Una situazione non più sostenibile a detta di chi lavora, opera e usufruisce di questi servizi molto importanti per tutta la comunità.
Tante le proteste pervenute, sia dai cittadini che da chi, ogni giorno, appunto lavora o offre servizio all’interno della struttura. “La sede del 118 è dirimpettaia alla guardia medica quindi noi condividiamo lo stesso stabile anche se gli ingressi sono separati -spiegano gli operatori – abbiamo cercato di contattare il sindaco ma non abbiamo ricevuto risposta e lo stesso è accaduto alla guardia medica. Ci piove dentro; si è creata la muffa. Ormai son quasi due stabili invivibili; noi ci dobbiamo passare la notte e considerato che piove da tutto il soffitto, riteniamo sia molto rischioso. La guardia medica esegue le visite e, in più, condivide l’ambulatorio con il pediatra, il quale ha dovuto interrompere il suo operato perché il locale era inagibile. Noi, addirittura, siamo arrivati il giorno dell’alluvione ad avere la moquette che galleggiava nei punti dove non era appoggiata sui mobili. Invece, l’altro giorno, con le piogge si è allagato lo stesso tutto il piano. Questo sicuramente accade perché dal piano superiore, che non è utilizzato da nessuno, deve essere pieno d’acqua, completamente allagato e non va nessuno a controllarlo. Quindi ormai l’acqua filtra e ha allagato tutto. Senza considerare quella che entra dalla finestra, dalle porte e da tutti da tutti gli ingressi possibili e, ovviamente, dal soffitto”.


In questo articolo: