Il sonno stravolto dall’odore di bruciato, fortissimo, la corsa disperata sino al cancello della sua abitazione di via Milano, A Uta, e la terribile immagine della sua Ford avvolta dalle fiamme. Ilaria Cossu, 41enne trapiantata di cuore, è la proprietaria della macchina che, per lei, è finita nel mirino di qualche malvivente: “Sono arrivati i vigili del fuoco e hanno domato il rogo, ma ormai la macchina è inutilizzabile. Non si è mai visto un corto circuito dal bagagliaio posteriore, è chiaro che qualcuno l’ha incendiata. Ho già avvisato i carabinieri”. Sul punto il riserbo è massimo, ma intanto c’è una donna disperata: “Ho un bimbo di sei anni che ha una grave disabilità, quando sta molto male devo portarlo con la macchina dai medici o, semplicemente, a fargli fare un giro, perchè solo così si calma. Non ho mai fatto del male a nessuno, da qualche anno non posso più lavorare in seguito a un delicato trapianto di cuore”. La donna ha scritto un post sul suo profilo Facebook che sembra far capire che abbia le idee chiare su chi possa essere stato a incendiarle l’auto, ma al momento non c’è nessuna certezza.
“Ho bisogno di una macchina nuova per garantire cure e sicurezza al mio bambino. Chiunque possa aiutarmi, anche con una piccola donazione, mi può contattare via chat privata su Facebook o su Instagram”.












