Le speranze sono finite quando nel primissimo pomeriggio è stato trovato il corpo di una donna sulla spiaggia di Sant’Antioco. Anche prima del riconoscimento ufficiale, tutti sapevano quello che non volevano dire: quel corpo era di Valentina Murgia, 34 anni, tornata per qualche giorno a casa dalla Germania dove viveva da qualche anno. Mentre ancora si provava a sperare che chissà, magari per qualche miracolo potesse non essere lei, un secondo corpo è stato avvistato al largo. Era quello di Gianmarco, suo padre, pizzaiolo 64enne. Padre e figlia sono stati traditi e uccisi dalla passione che da sempre li univa, quella per le immersioni.
Erano usciti sabato pomeriggio a Porto Pino a bordo della loro imbarcazione, che non è stata ancora trovata. Volevano immergersi, come amavano fare insieme, e sarebbero poi tornati a casa per cena. Ma a cena non sono mai tornati. Quando era chiaro che qualcosa era successo, il marito di Valentina ha dato l’allarme, e sono subito iniziate le ricerche.
A fare il riconoscimento dei corpi è stata Angela, moglie di Gianmarco e madre di Valentina. “Siamo distrutti, perdiamo due persone splendide, grandi lavoratori. Il giorno dei funerali, sia nel mio paese sia a Masainas, sarà proclamato il lutto cittadino”, dice il sindaco di Giba Andrea Pisanu.











