Casteddu On line
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
No Result
View All Result
Casteddu On line
No Result
View All Result
Iscriviti al canale
Home hinterland

“Turni cambiati al Brotzu dopo 18 anni e mezzo, mi farò licenziare per poter stare con mia figlia”

di Paolo Rapeanu
20 Giugno 2022
in hinterland, zapertura1

Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

“Turni cambiati al Brotzu dopo 18 anni e mezzo, mi farò licenziare per poter stare con mia figlia”
C’è chi lotta ed è pronto a fare i salti mortali per avere un posto di lavoro, soprattutto in questo periodo di forte crisi. Ma anche chi, dopo aver tentato tutte le strade possibili, decide di arrendersi e di dire addio a un contratto sicuro. È il caso di Giorgia Putzu, 41enne di Quartu Sant’Elena: la donna, dal 2003, lavora al Brotzu come addetta alle pulizie. Da qualche mese a questa parte il suo turno è stato cambiato e, stando alla sua denuncia, i tentativi per chiedere di essere riposizionata nella fascia della mattina sarebbero caduti nel vuoto. Tutti. Da qui la decisione di completare, quanto prima, la lettera di licenziamento. Il motivo? Sua figlia, nata due anni e nove mesi fa. Gli orari di lavoro della quarantunenne sono incompatibili con le ore, pomeridiane, nelle quali la sua bimba non va a scuola. Se sino a poco tempo fa riusciva a staccare verso mezzogiorno, ora Giorgia Putzu ritorna a casa quando la sera è già inoltrata. Ecco, di seguito, uno stralcio del messaggio che ha spedito alla nostra redazione. La 41enne premette “di essere in malattia, utilizzerò tutti i giorni che ho a disposizione e poi mi farò licenziare”.
“Lavoro al Brotzu come addetta alle pulizie da 18 anni e mezzo, e ciò che sto passando ha quasi dell’inverosimile. O forse no, perché al giorno d’oggi si preferisce tutelare un operaio che non ha vincoli familiari piuttosto che una madre lavoratrice. Già, proprio così, perché è proprio ciò che mi sta succedendo. A maggio c’è stato il cambio d’appalto, inizialmente sembrava tutto ok. Tramite accordi con i sindacati erano disposti a venire incontro a chi aveva situazioni particolari, ma sono state solo parole al vento. Negli ultimi 5 anni ho avuto un turno di servizio dalle 4.30 del mattino. Nel frattempo sono finalmente diventata mamma di una bimba che oggi ha due anni e 9 mesi, la mia gioia di vita. La prima settimana è stata rispettata la vecchia fascia oraria, ho dovuto poi prendere congedo perché ho avuto problemi di salute in famiglia e non avevo con chi poter lasciare mia figlia, dal lunedì al venerdì la mattina si alterna a casa dei rispettivi nonni. Prima di rientrare ho chiesto l’orario di servizio, perché da un giorno all ‘ltro cambiavano turnazioni e giorni di riposo. Mi è stato detto che il mio orario di servizio definitivo sarebbe stato 15.20-22. Ho ripresentato le mie problematiche per il pomeriggio e mi è stato risposto che non potevano aiutarmi, che a loro serviva forza lavoro per il pomeriggio. C’erano e ci sono ancora diverse possibilità per farmi lavorare la mattina, ho presentato una lettera scritta all’azienda ma non ho mai ricevuto risposta, c’è stato un incontro sindacale a cui hanno esplicitamente detto che non hanno nessuna intenzione di cambiare turnazione. La verità, secondo me, è che una mamma è scomoda sul posto di lavoro, i figli si possono ammalare e, se sei in età fertile è ancora più rischioso. Meglio tenersi belli rimpiazzati chi non ha nessun problema di nessun genere e tenere me a disposizione in una fascia oraria che sanno non posso fare. So benissimo che il datore di lavoro non ha nessun obbligo nel garantire la fascia oraria precedente, ma qui si parla di umanità, in tanti anni chiunque ci sia stato prima di loro ha cercato di venire incontro a chi aveva particolari esigenze. Sono dispetti belli e buoni, questi, non trovo altra spiegazione. Ho dato disponibilità per un’ampia fascia oraria che va dalle 4 alle 14, se al posto mio la sera c’è un’altra persona cosa cambia? Il servizio è garantito, deve importare quello, non chi lo copre. Il personale soddisfatto porta solo beneficio all’azienda,  ma a quanto pare a queste persone interessa lavorare con i malumori, basta che si faccia come dicono loro. Non sto chiedendo di avere la sera libera per andare a fare chissà cosa, ma semplicemente per fare la mamma e adempiere al mio ruolo di mamma e moglie, lavorare di mattina e la sera prendermi cura di mia figlia, della mia famiglia. A settembre mia figlia entra alla scuola materna, alle 13 è l’ora di uscita, quando la vedrei? Alle 23 per il bacio della buonanotte? È questo il ricordo che avrà di me? Mai, perdo volentieri il posto di lavoro ma a mia figlia darò i ricordi migliori della sua infanzia perché il tempo perso con lei nessuno potrà restituirmelo”.
Tags: brotzuturni
Previous Post

Sardegna, la grande occasione Pnrr: “Rilanceremo il turismo colmando il gap con il Nord”

Next Post

A Cagliari la sanità affonda: “Visite a marzo 2023 e ricette urgenti scadute, alla faccia della tutela della salute”

Articoli correlati

Quartu Sant’Elena, il Natale è in arrivo: musica, arrampicate, mascotte e parate

Quartu Sant’Elena, il Natale è in arrivo: musica, arrampicate, mascotte e parate

La Sardegna esulta per il suo piccolo campione: il bimbo di 8 anni colpito da emorragia cerebrale è fuori pericolo

La Sardegna esulta per il suo piccolo campione: il bimbo di 8 anni colpito da emorragia cerebrale è fuori pericolo

Quartucciu, dal podio scientifico al banchetto della solidarietà: l’appello del 18enne Leonardo Tronci

Quartucciu, dal podio scientifico al banchetto della solidarietà: l’appello del 18enne Leonardo Tronci

Arrestata dai carabinieri nella sua casa a Cagliari: deve scontare 4 anni in carcere

Arrestata dai carabinieri nella sua casa a Cagliari: deve scontare 4 anni in carcere

Da Assemini a Capoterra è capodanno tutto l’anno: fuochi d’artificio nel cuore della notte e in pieno centro

Da Assemini a Capoterra è capodanno tutto l’anno: fuochi d’artificio nel cuore della notte e in pieno centro

Quartucciu, scarichi in strada dopo dopo ogni acquazzone: l’asfalto si trasforma in un wc a cielo aperto

Quartucciu, scarichi in strada dopo dopo ogni acquazzone: l’asfalto si trasforma in un wc a cielo aperto

Next Post
A Cagliari la sanità affonda: “Visite a marzo 2023 e ricette urgenti scadute, alla faccia della tutela della salute”

A Cagliari la sanità affonda: "Visite a marzo 2023 e ricette urgenti scadute, alla faccia della tutela della salute"

ULTIME NOTIZIE

Quartu Sant’Elena, il Natale è in arrivo: musica, arrampicate, mascotte e parate

Quartu Sant’Elena, il Natale è in arrivo: musica, arrampicate, mascotte e parate

A 92 anni intasca illegalmente l’assegno di inclusione, nonnino furbetto sardo smascherato

Natale per tutti, a Cagliari un bonus di 100 euro per chi è in difficoltà

La Sardegna esulta per il suo piccolo campione: il bimbo di 8 anni colpito da emorragia cerebrale è fuori pericolo

La Sardegna esulta per il suo piccolo campione: il bimbo di 8 anni colpito da emorragia cerebrale è fuori pericolo

Sarroch in lutto per il 49enne Massimo Massa morto nel gravissimo incidente a Macchiareddu

Sarroch in lutto per il 49enne Massimo Massa morto nel gravissimo incidente a Macchiareddu

Ecco il Capodanno di Cagliari: tre giorni in tre piazze, a mezzanotte si brinda con Giusy Ferreri

Ecco il Capodanno di Cagliari: tre giorni in tre piazze, a mezzanotte si brinda con Giusy Ferreri

Casteddu Online – P.I. IT03410570927 Testata registrata presso il tribunale di Cagliari n. 5/12

Hosting gestito da Monrif Net Srl
Via Mattei, 106, 40138 Bologna (BO)
P.Iva 12741650159

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

IMPOSTAZIONI PRIVACY
Copyright © 2024
RCAST.NET
No Result
View All Result
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI

Copyright © 2025