Un centro a Tortolì per lo stoccaggio e la distribuzione di gasolio per pubbliche e private, per essere impiegato come combustibile nel riscaldamento, come carburante e per l’agricoltura. E con altri due obiettivi: rifunzionalizzare parte delle strutture della vecchia Cartiera e garantire un rifornimento pratico e sicuro di gasolio, cancellando così il traffico di mezzi pesanti costretti, per le forniture ogliastrine, a viaggiare fino alla Saras.
In Regione è stato depositato lo Studio Preliminare Ambientale proposto dalla società Newg S.r.l. Il progetto prevede la rimessa in funzione di un deposito costiero esistente di piccola taglia, nella zona industriale di Tortolì, per la ricezione, lo stoccaggio e la distribuzione di gasolio destinato all’autotrazione, al riscaldamento e ad uso agricolo.
L’intervento riguarda parte di un’area inclusa nella zona industriale di Tortolì distante dal porto industriale di Arbatax e dal mare circa 260 m. Il lotto è composto da terreni dell’ex Centrale Elettrica della Cartiera di Arbatax (48 mila 750 m2), con all’interno fabbricati industriali in disuso, due ciminiere, tre serbatoi per oli speciali, attrezzature e condotte.
Il progetto interesserà una porzione del lotto, che sarà delimitata da un recinto, di 22 mila m2 circa. In passato il deposito svolgeva la funzione di distribuire l’olio combustibile, necessario al funzionamento della centrale elettrica della cartiera di Arbatax. Col nuovo progetto la New.G S.r.l intende creare un centro per lo stoccaggio e la distribuzione di gasolio da destinarsi a utenze pubbliche e private, per essere impiegato come combustibile nel riscaldamento, come carburante per l’autotrazione, per l’agricoltura e per il settore nautico.
L’idea del deposito nasce principalmente per migliorare il sistema di distribuzione carburante nel versante orientale sardo dell’Ogliastra, per le utenze pubbliche e private, con l’obiettivo di facilitare le modalità con le quali viene soddisfatta la domanda di gasolio nel versante orientale sardo e in particolare nell’Ogliastra.
Infatti, attualmente il punto più vicino di approvvigionamento carburante è la Saras che dista circa 170 km da Arbatax, ciò significa che su strada, un’autocisterna impiega 3,3 ore per arrivare a destinazione. La realizzazione del progetto, secondo i proponenti, andrà a favorire i meccanismi di concorrenza e a trarne giovamento sarà l’economia locale. Oltretutto, il traffico di mezzi pesanti che dalle strade del cagliaritano si muovono verso l’Ogliastra verrà alleggerito, con conseguente vantaggio per la viabilità e la sicurezza su strada.
Inoltre il progetto in questione riguarda principalmente interventi necessari per rendere idoneo alla funzione di stoccaggio di gasolio, l’ormai inutilizzato deposito costiero dell’Ex Cartiera di Arbatax ,che asserviva la centrale elettrica, già esistente nel territorio di Tortolì, ma inattivo dal periodo in cui è cessata l’attività della vecchia cartiera. “L’intervento”, concludono i proponenti, “rappresenta quindi un’occasione per il riutilizzo della struttura già esistente come base per riqualificare una porzione dell’area dell’Ex Cartiera, potenziare il servizio di fornitura carburante in Ogliastra con conseguente vantaggio economico per tutti gli ambiti in cui il consumo di tale risorsa è necessario”.
Saranno ora gli uffici regionali a valutare l’impatto ambientale dell’opera.












