di Mara Lapia, M5S
Tiziana è cagliaritana, sarda come me. Appartiene alla schiera degli “ultimi”, davanti ai quali molto spesso giriamo il volto dall’altra parte. Ieri, mentre entravo a Montecitorio per partecipare ai lavori parlamentari e svolgere il dovere per il quale mi avete eletta, ho incontrato Tiziana nella piazza antistante la Camera dei Deputati.
Mi è subito sembrata stanca, in uno stato di salute precario e forse anche un po’ rassegnata. È una senzatetto e, con l’aiuto dell’associazione TuttiXTe è venuta qui a Roma per manifestare la sua rabbia nel sentirsi sola e abbandonata. Mi sono avvicinata a loro e li ho portati con me all’interno di Montecitorio. Lì ho ascoltato incredula la storia di Tiziana, prima come donna, poi come madre ed infine come portavoce della mia terra. Tiziana appartiene a quella parte di paese dimenticata da tutti: era persino raffreddata, a causa delle continue intemperie alle quali è esposta per non avere un letto dove dormire ed una casa calda e accogliente dove vivere dignitosamente.
Ho deciso di abbracciare la causa di Tiziana e di tante altre persone come lei. Ho deciso che presto chiederò un incontro al sindaco di Cagliari per cercare di trovare insieme una soluzione. È giusto che a dare voce a chi non ne ha più, siano le istituzioni. È giusto non dover lasciare mai più nessuno indietro.
Ho ammirato la compostezza ed il silenzio con le quali Tiziana è entrata a Montecitorio. Un profondo rispetto per le Istituzioni, anche per quelle Istituzioni che per troppo tempo non hanno rispettato lei.
Se qualcuno di voi ha un letto da offrire a Cagliari a Tiziana, mi scriva. Gliene sarò eternamente grata.
Datemi una mano, fatelo sapere a tutti.











