DOMENICA 29 per il corso di Nostalgiologia Renzo Cugis e Samuele Dessì terranno una lezione intitolata “Tecniche avanzate di condoglianzeria”. Cugis in una nota introduttiva tiene a precisare che “C’è doglianza e c’è condoglianza”. Il sottotitolo recita “Consigli pratici per non farci trovare impreparati alla morte… altrui”.
Nella stessa serata Filippo Martinez terrà l’ultima lezione di Regalità intitolata “Istruzioni per credere in Dio”. Non è difficile immaginare che non attingerà queste istruzioni dal catechismo. Sarà un percorso, personalissimo e dunque opinabile, che rimbalzerà da Spinoza a Frank Zappa, da sant’Agostino a Luc Besson, dal tango al valzer. Parteciperanno a questa lezione anche la fisarmonicista Emma Pucci e il batterista Mario Marino.
LUNEDÌ 30 due “reincarnazioni” spericolate. La giornalista nonché ambasciatrice di Aristan Virginia Saba reincarnerà Teresa d’Avila, la santa raccontata nel momento dell’estasi da Gian Lorenzo Bernini con quella che, da molti, è considerata la statua erotica più bella di tutti i tempi. Nella sua introduzione alla “reincarnazione”, Virginia Saba dice che “Teresa, seconda donna dopo Caterina da Siena a essere stata proclamata Dottore della Chiesa, rivendicò l’amore spirituale femminile invitando a godere del giardino di delizie presente in tutti noi”.
Chiuderà la serata Benito Urgu che evocherà tutto il Totò che c’è in lui. Sono sorprendenti le affinità tra Benito e il Principe Antonio de Curtis: stessa adolescenza difficile costellata da fughe da casa, stessa insofferenza per la scuola, stessa voglia incendiaria di irradiare allegria, stesso grande amore per gli animali, stessa propensione alla beneficenza segreta, stesso profondo disprezzo per quel sottoprodotto umano che sono i “caporali”.
Le due giornate – domenica 29 e lunedì 30 – si svolgeranno alle ore 20 presso l’aula magna del College Universitario di S.Efisio in via Mons. Cogoni a Cagliari.