Gli autotrasportatori sardi hanno deciso: “Passeremo la notte dentro i nostri tir a Cagliari, non ce ne andremo sino a quando non vedremo fatti concreti”. L’incontro in regione tra una delegazione dei lavoratori e il presidente della commissione Lavoro, Franco Stara, è durato poco più di un’ora: “Piena solidarietà, domani ci sarà un incontro tra i nostri assessori e la viceministra Teresa Bellanova. Gli autotrasportatori hanno chiesto il congelamento delle accise, sono stati precisi e onesti. Siamo con loro”, spiega, a Casteddu Online, Stara, “la Sardegna è un’isola e paga già la sua insularità, il Consiglio regionale è al fianco dei nostri lavoratori. Stiamo valutando anche di dar loro dei ristori, degli aiuti economici per farli uscire dalla situazione di stremo che stanno subendo in questo periodo. Mi sono messo a loro disposizione già da mercoledì, per fare il punto della situazione dopo l’incontro romano”. La vicinanza e la solidarietà ci sono, quindi, ora però devono contare i fatti. E i camionisti non sciolgono il presidio in viale La Playa a Cagliari.
“Resteremo qui ad oltranza, anche di notte, sino a quando non vedremo azioni concrete. Siamo e restiamo in battaglia”, spiega uno dei rappresentanti della delegazione dei lavoratori, Daniele Fanni. Posizione confermata anche da Anna Maria Schirru, autotrasportatrice cagliaritana, che ha invece avuto un incontro con il prefetto: “Il presidio rimane, il prefetto si è impegnato per la nostra vertenza a livello nazionale. Non so come sarà possibile continuare a consegnare le merci”, ma è chiaro che, sino a quando resteranno fermi, non potrà avvenire, “chiedo scusa a tutti per i disagi, ma questa è una battaglia che non riguarda solo noi ma tutta la Sardegna”.










