Cagliari, finte sordomute raggirano i clienti dei negozi: firme e false donazioni con QR code
"Ero con un'amica, quando una ragazza si è avvicinata con una cartellina - spiega - diceva di raccogliere firme per aprire un centro per non udenti. Mi ha colto di sorpresa, ho firmato e scritto la città di provenienza. Poi ho visto che in un’altra colonna c’era lo spazio per le donazioni: ho detto che non avevo contanti e lei ha tirato fuori un QR code..."






