Addio, dopo 25 anni, al blocco per centinaia di abitazioni delle cosiddette zone Peep a Monserrato. Nei rioni al confine con Cagliari sono tantissime le case mai entrate pienamente in possesso degli abitanti. Oggi la svolta, grazie all’accordo tra il Comune guidato dal sindaco Tomaso Locci è quello guidato dal suo collega Paolo Truzzu. “C’è la delibera che riguarda il trasferimento patrimoniale da Cagliari a Monserrato dei terreni interessati dai Piani di Zona e Piani di Localizzazione di Riu Saliu, Su Mulinu e Campu Su Mulinu”, annuncia Locci.
“Dopo più di 25 anni durante i quali questa scomoda pratica è rimasta ben chiusa nei cassetti degli amministratori che ci hanno preceduto, la nostra amministrazione è riuscita in soli due anni dall’inizio del nuovo mandato a raggiungere un altro dei punti maggiormente qualificanti delle nostre linee programmatiche: la definizione del passaggio da diritto di superficie a diritto di proprietà. Centinaia di proprietari che pur avendo acquistato la loro casa e avendone il pieno possesso non ne hanno mai potuto pienamente disporre, potranno ora liberarsi dei lacci e lacciuoli che li tenevano imbrigliati in scomode e sconvenienti regole in riferimento alla successione e al passaggio di proprietà delle loro case, disciplinanti prezzi massimi imposti o addirittura l’impossibilità di porre in essere gli atti notarili a rischio della loro nullità, e prendere piena prorietà della loro immobile.
Un percorso che ha avuto inizio durante il nostro primo mandato del 2016 e che trova oggi il suo più importante passaggio: il formale trasferimento delle proprietà dei terreni interessati dal Comune di Cagliari al Comune di Monserrato e la conseguente possibilità per la nostra amministrazione di poter affrontare, definire e realizzare tutte le procedure amministrative che permetteranno ai “superficiari” di avere la piena titolarità del loro bene più prezioso: la prima casa”.










