Suelli – Cade dalle scale della struttura per anziani presso la quale è ospitata, Maria Barbara Musio, 91 anni, è morta dopo due mesi di agonia al Brotzu: fratture multiple, la milza danneggiata, i familiari presentano una denuncia al Tribunale di Cagliari. “Mia madre, prima della caduta stava bene usava solamente il deambulatore” comunica il figlio Danilo. Si trovava nella struttura per anziani dove alloggiava da qualche tempo Barbara Musia, mamma e nonna, tanto amata dalla sua famiglia che chiede ora giustizia per la sua morte. Erano cira le 14,30 del 28 maggio quando è caduta dalle scale della struttura: “Non si sa come sia arrivata alla zona scale e come mai non erano presenti gli operatori di turno. Trasportata al pronto soccorso dell’Ospedale Brotzu di Cagliari, ci hanno informato delle condizione gravissime di mia madre. Ha riportato un trauma cranico, danneggiamento della milza, fratture multiple su tutto il corpo a entrambi i femori, bacino, anca, tibia, perone, costole e vertebre. Dopo due mesi di agonia passando dalla chirurgia ed infine presso l’ortopedia 2, dove è stata operata alla gamba e femore sinistro, il 28 luglio è deceduta. La comunità presso la quale alloggiava dipendente dall’istituto delle suore del Getsemani di Sassari. È stata presentata regolare denuncia al Tribunale di Cagliari. Segue il tutto lo studio dell’avvocato Piroddi Piergiorgio Foro Cagliari. Mia madre, prima della caduta stava bene usava solamente il deambulatore”. Una triste vicenda e la domanda da parte dei familiari che chiedono perché la mamma sia riuscita ad avvicinarsi così tanto alle scale e a cadere giù rovinosamente. Questo aspetto verrà chiarito in giusta sede che è stata chiamata in causa per stabilire l’esatta dinamica dei fatti.












