
Nuovo sopralluogo degli investigatori nella casa del terrote di Tempio. Giovanni Azzena, la moglie Giulia e il figlio dodicenne Pietro sono stati uccisi al secondo piano dell’appartamento, tra la cucina, il soggiorno e una cameretta.
Si tratta dei nuovi elementi venuti a galla durante il nuovo sopralluogo eseguito oggi dai carabinieri. Sulle indagini gli inquirenti stanno cercando di ricostruire tutte le attività che collegherebbero Azzena e Frigeri, arrestato per triplice omicidio. Interessi economici che sarebbero non solo legati a prestiti, ma anche piccole attività di commercio.