E’ stato rintracciato e arrestato questa mattina intorno alle 7 l’aggressore che lo scorso settembre 2015 sparò contro un pregiudicato a Decimoputzu. L’uomo, Daniele Ena, 31 anni, anche lui già noto alle forze dell’ordine, è stato raggiunto presso la sua abitazione dai Carabinieri del nucleo investigativo, coadiuvati dai Cacciatori di Sardegna e dai militari della Stazione di Decimomannu. I fatti contestati risalgono al 20 settembre 2015 quando C.F., pregiudicato di Decimoputzu, aveva denunciato ai carabinieri che Ena lo aveva affrontato in mezzo alle vie del paese bloccandolo sull’auto in cui si trovava con la moglie, minacciandolo con una pistola a tamburo e sparando un colpo che aveva colpito lo sportello del veicolo. Le indagini, avviate immediatamente dopo la denuncia, avevano consentito di trovare e sequestrare presso l’abitazione di Ena la scatola di una pistola a tamburo calibro 22 e una cartuccia già esplosa. Infine sulla portiera raggiunta dal colpo di pistola è stato fatto un rilievo per la ricerca dei residui di colpi da arma, i cui esiti, ottenuti dal Ris di Cagliari, hanno confermato la tesi accusatoria. Il movente del gesto sarebbe riconducibile a dissapori tra i due, legati molto probabilmente, ad attività illecite. L’arrestato è stato trasferito al carcere di Uta. Deve rispondere di porto e detenzione abusiva di arma da sparo, minacce aggravate e tentate lesioni personali.











