Le loro vite sono cambiate all’improvviso e loro, abituati a lottare quotidianamente contro tutte le problematiche che comporta avere uno o più figli autistici, hanno deciso di mettersi ulteriormente in gioco ed aiutare le tante famiglie come le loro, alle prese con richeste di rimborsi dovuti per legge, visite mediche o prenotazione di medicinali. Giuseppe Floris, 47 anni, e Angelo Loi, 50, rispettivamente presidente e vice della neonata associazione “Aps diritti famiglie disabili”, insieme ad altre cinque famiglie hanno creato il nucleo minimo per fondare una realtà no profit che sarà presentata ufficialmente martedì 4 luglio alle 18 nella sala convegni in via della Libertà 141 a Sinnai.
“Intendiamo lavorare a Sinnai sull’inclusione, sociale e sportiva, dei bimbi autistici, e aiutare le famiglie per tutte le problematiche legate alla Legge 162”, afferma Giuseppe Floris, padre di due bimbi autistici. “Intavoleremo una collaborazione col Comune, vogliamo aprire uno sportello amico per supportare le mamme e i papà dei bimbi, organizzare viaggi e attività”. In campo anche Angelo Loi: “Ho scoperto che mio figlio fosse autistico quando era in prima elementare. Abbiamo battagliato per lui, soprattutto mia moglie, si è totalmente sacrificata perché, all’inizio, non hai appigli, nessuno ti aiuta o ti indirizza negli uffici giusti. C’è chi deve avere i soldi anticipati per le terapie, non tutti sono benestanti. Anche io ho un problema di salute serio, sto scrivendo un libro e, un giorno, spero di pubblicarlo. Da soli è difficile andare avanti, uniti è molto più facile”.












