I caddozzi di Ferragosto hanno, purtroppo, timbrato il cartellino anche nell’estate 2022 a Sinnai, nella spiaggia di Genn’e Mari. Gruppi di giovani e giovanissimi hanno bevuto, urlato e insozzato tutto l’arenile. All’alba, i bagnanti desiderosi di trascorrere una giornata di relax, si sono ritrovati davanti uno schifo immenso: “Fazzolettini, e non vogliamo sapere nemmeno per cosa siano stati utilizzati, bottiglie e cartacce. Abbiamo dovuto ripulire anche noi, in attesa dell’arrivo degli operai comunali”, racconta, a Casteddu Online, una bagnante. E, tanto per cambiare, è scoppiata anche una polemica totalmente politica.
“Anche quest’anno orde di adolescenti hanno bivaccato a Genn’e Mari nella notte tra il 14 e il 15 agosto, con innegabili problemi igienici. Mancano infatti i servizi. Vi lasciamo immaginare lo sconcio. È questa la promozione turistica di uno dei nostri gioielli?”, tuona Aldo Lobina di Sinnai Libera. “Ci risponda il nostro assessore al turismo: chi paga per la pulizia di un arenile offeso? I profumatissimi gigli di mare sono avviliti per la concorrenza delle scibale fecali nei cespugli vicino a loro. Una domanda anche al responsabile dell’igiene e della salute pubblica del Comune: possibile che tutti gli anni sia sempre peggio? Cosa ha fatto quest’anno per prevenire? Al di là della presenza di qualche vigile questa mattina, non sembra davvero che la località turistica sia custodita come meriterebbe”.












