L’edizione cagliaritana della mostra “Senzatomica.Trasformare lo spirito umano per un mondo libero da armi nucleari” si è conclusa il 22 dicembre con un boom di 17.536 visitatori, di cui oltre 4000 allievi delle scuole, principali destinatari dell’ evento, che proseguiranno l’approfondimento dei temi trattati con incontri successivi.
La mostra era stata inaugurata lo scorso 2 dicembre alla presenza del Sindaco di Cagliari Massimo Zedda e dei rappresentanti della Fiera Internazionale della Sardegna e della Camera di Commercio Industria, Agricoltura e Artigianato di Cagliari, che hanno concesso lo spazio espositivo. E’ stato proprio il Sindaco Zedda che ha tagliato il nastro con Ousman, un ragazzo senegalese, studente del Liceo De Sanctis, un gesto simbolico per sottolineare l’importanza che riveste la collaborazione dei cittadini comuni con i rappresentanti delle istituzioni.
Il percorso multimediale, dal forte impatto visivo e sonoro, con tanto di simulazione dell’esplosione della bomba e i ricchi contenuti sono stati il momento clou dell’omonima campagna rivolta ai cittadini. “Perché prendano consapevolezza della minaccia nucleare, rifiutino il paradosso della sicurezza fondata sul possesso di armi atomiche e rivendichino il diritto ad un mondo libero da simili ordigni”, spiegano Marcello Farigu e Sonia Ghironi, anch’essi del coordinamento regionale Senzatomica.
La campagna Senzatomica non finisce con la mostra, perché essa è un punto di partenza. Senzatomica proseguirà fino al raggiungimento dell’obbiettivo promosso dal Presidente della Soka Gakkai Internazionale Daisaku Ikeda: la firma di una convenzione Internazionale sull’abolizione delle armi nucleari entro il 2015.