Settembre monserratino al veleno. L’ex sindaco e presidente dell’Associazione Culturale “Monserrato Libera” Tomaso Locci, ringrazia la Proloco ma non risparmia critiche al suo ex Assessore allo Spettacolo Franco Ghiani e svela importanti retroscena.”L’Associazione Culturale Monserrato Libera ringrazia la Proloco e il suo Presidente Mario Sini per l’ottimo lavoro svolto, in ausilio alla commissariata amministrazione comunale, nell’organizzazione degli eventi del Settembre Monserratino, la cui realizzazione si è potuta programmare ancora grazie ai fondi stanziati dalla mia Giunta in quel bilancio che alcuni vogliono far credere essere la causa della mia caduta. La professionalità del Presidente Sini e dell’intera compagine della Proloco cittadina è stata, con successo, messa a dura prova dalle capacità di programmazione che l’assessore Ghiani, sostenuto dal movimento “Monserrato la tua città” rappresentata in Consiglio dal Consigliere Mario Argiolas, ha dimostrato anche in questo contesto non avere. Infatti, come da me più volte formalmente chiesto, la programmazione dell’Estate Monserratina sarebbe dovuta essere chiusa già dal mese di Aprile; è per questo motivo che, dopo gli insuccessi nel settore sportivo e culturale costatigli le relative deleghe, condizionai in tempi non sospetti l’unica delega rimasta in capo a Ghiani, quella dello Spettacolo, alla tempestiva presentazione del programma estivo: ma l’Assessore, come a tutti noto, preferì rassegnare le dimissioni anziche cercare di dimostrare le sue capacità”.
Mi auguro che, non essendo ancora formalmente Casa Museo aperta al pubblico a causa di una serie di problemi legati alla sicurezza che ne hanno momentaneamente impedito la conclusione dell’iter amministrativo, siano state prese tutte le misure necessarie a garantire il rispetto della normativa di settore ma soprattutto l’incolumità dei visitatori che, mai come in questo frangente storico, deve essere preoccupazione prioritaria di un’amministrazione pubblica”.










