Sette casi di Coronavirus a Siniscola, trenta persone in quarantena. Numeri, quelli diramati dal sindaco Gianluigi Farris, che anticipano l’adozione di regole stringenti: “Vorrei potervi dire che la conta finisce qui ma sono realista e temo potrebbero esserci altri casi. Per questo motivo, mi trovo costretto a stabilire regole stringenti che comunicheremo quanto prima ufficialmente e nel dettaglio. Posso anticiparvi che riguarderanno il distanziamento sociale ovunque ci si trovi, l’uso della mascherina al chiuso nei locali pubblici, nonché le cerimonie liete e meno liete. Cresime, matrimoni, battesimi, compleanni, feste di laurea, funerali etc, potranno essere celebrati purché a partecipazione ridotta”.
“Quanto ai picnic in campagna”, avvisa Farris, “scordiamoceli fino a che non migliora la situazione. Non sono indispensabili e si sezis ammitos, apparizzate in domo ostra chi tantu at ifriscatu tempus. Qualsiasi tipo di evento al di fuori delle mura domestiche, dovrà rispettare regole precise pena sanzioni pesanti e certe. Mi dispiace, ma devo proteggere la nostra comunità e non ho alternative. Datemi una mano e ne usciremo di nuovo presto e bene”.












