Saccheggiati e gettati a terra, abiti, camicie e pantaloni, ben riposti dentro le buste da chi le ha offerte in dono, non potranno che finire all’inceneritore. Si intravedono scarpe, maglie, ciabatte sparpagliate tra erba e terra: altra roba penzola fuori dal contenitore degli indumenti usati. “Un mondo più pulito è un mondo migliore” si legge nel raccoglitore posizionato dal Comune. La foto, scattata da un cittadino, racconta di un evento non raro: molteplici le segnalazioni che giungono da tanti territori e che mettono in evidenza come la pratica di pochi, incivili, annienta quella di chi, composto e premuroso, confeziona gli indumenti che non usa più per darli a chi ha bisogno e tutelare l’ambiente. Il riciclo, prassi da adottare per alleviare le ferite di madre natura, ottima strategia, ma ancora oggi, nonostante l’imponente campagna di sensibilizzazione, non è entrata nell’ottica di tutti.











