Assegni di studio, borse di studio al merito e premi di laurea definiti in consiglio comunale ma la minoranza vuole di più: “Qual è la realtà della dispersione scolastica?”. “Abbiamo chiesto alla Sindaca di impegnarsi a fare quanto prima una rilevazione delle esigenze in modo da poter eventualmente correggere il tiro sulla base di dati certi, nella convinzione che servano azioni mirate e che occorra anche al livello comunale intervenire contro la dispersione scolastica”. A mettere in evidenza la problematica è la consigliera del Pd Michela Mura che ha votato a favore, assieme ai suoi colleghi dei banchi del consiglio, al regolamento per la concessione degli aiuti economici rivolti agli studenti.
“Gli uffici hanno fatto il loro lavoro ma è mancata completamente la parte politica: non è stata esposta la situazione degli studenti sestesi né in generale né tantomeno per fasce d’età; non c’è stato il minimo tentativo di capire l’entità della dispersione scolastica nel nostro comune; non è stato presentato alcun dato che potesse motivare l’intervento” ha espresso Mura.
Una nota rivolta non tanto a contrastare la parte politica opposta che siede tra i banchi della maggioranza, bensì a favore delle famiglie degli studenti per capire quale realmente è la situazione in paese riguardo la disperazione scolastica, al fine di poter attuare interventi mirare a favore dell’istruzione.
“Sarebbe bastato somministrare un questionario alle famiglie per capire quali sono le reali esigenze, quantificarle e orientare le misure sulla base dei dati emersi” ha spiegato Mura. “Abbiamo votato a favore perché siamo sensibili alla necessità di aiutare le famiglie e i ragazzi per un equo accesso all’istruzione”.










