Un servizio importante e fondamentale per i più fragili e solo di recente è stato comunicato un passo in avanti per colmare “finalmente una disparità che lasciava fuori centinaia di cittadini e famiglie” ha comunicato il consigliere regionale Gianluca Mandas. “Con l’assestamento di bilancio recentemente approvato abbiamo deciso di ampliare il servizio Amicobus anche a Elmas, Assemini e Decimomannu.
Il servizio di trasporto pubblico a chiamata AmicoBus per persone con disabilità e difficoltà motorie per gli spostamenti sicuri e autonomi nell’area metropolitana di Cagliari, infatti fino ad oggi era attivo solo nei comuni di Cagliari, Quartu, Monserrato, Selargius e Quartucciu”. E con l’emendamento approvato sarà esteso anche ai restanti comuni di Assemini, Elmas e Decimomannu.
Qualche mese fa i consiglieri avevano chiesto formalmente perché ad Assemini non fosse possibile usufruire del servizio, “un’opportunità vera di inclusione sociale che nel caso dei giovani studenti con disabilità diventa un vero diritto allo studio; non tutti hanno la possibilità di essere accompagnati dai genitori. Ma sopratutto la disabilità non significa dipendere sempre dal parente più vicino, esiste anche un indipendenza vera e propria per un disabile” era stato esposto.
“L’obiettivo dell’inclusione sociale è quello di creare una società in cui ogni individuo abbia la possibilità di realizzare il proprio potenziale e contribuire in modo significativo al benessere collettivo. Essere esclusi socialmente può portare a sentimenti di isolamento, solitudine e depressione. Al contrario, un senso di appartenenza e di accettazione può migliorare il benessere psicologico delle persone, contribuendo a una società più sana e resiliente”.












