Paese cardioprotetto in memoria di Giuseppe Siddi, 57 anni, venditore ambulante di intimo, originario di Samassi, che durante il lavoro presso il mercato rionale, esattamente un anno fa, si è accasciato all’improvviso ed è morto, stroncato da un infarto. Il sindaco Gabriele Littera: “La sua tragedia non è passata invano”.
Era esattamente il 12 febbraio 2022 “e dopo circa un’ora dall’apertura del nostro mercato settimanale, Giuseppe lasciava questo mondo per un arresto cardiaco.
Non sappiamo se si poteva fare qualcosa subito per salvarlo e tenerlo ancora con noi. Non sappiamo se un immediato soccorso da personale formato e dotato di attrezzature idonee l’avrebbero salvato.
Giuseppe ha spronato tutti, colleghi commercianti, amministratori, cittadini, volontari. Oggi, guardando indietro, possiamo dirci che la sua tragedia non è passata invano.
Serramanna oggi è una comunità cardioprotetta, con altri 4 defibrillatori, uno dei quali nel piazzale del Mercato, pubblicamente accessibili in qualunque momento, offerti da cittadini e imprese. È una comunità dove 1 persona su 30 ha partecipato ad un corso per il corretto utilizzo di questo importante presidio e dove un’associazione come la Croce Verde Serramanna – Volontari del Soccorso – OdV ha reso tutto questo semplicemente una realtà”.
Un dramma che ha scosso tanto due intere comunità, il commerciante era molto conosciuto e ben voluto da tutti: “Un pensiero quindi a Giuseppe che ci ha spronato a prenderci cura di noi” conclude Littera.











