Lo scenario politico si sta pian piano delineando ma è ancora tutto in continuo cambiamento. Saranno probabilmente tre le liste a scendere in campo per la prossima tornata elettorale. La scissione della maggioranza (con 3277 voti nelle elezioni del 2017) ora vede dividersi i voti in due. Da una parte quelli dell’ex sindaco Sergio Murgia e dall’altra il restante gruppo del PD Serramannese
a dividere il grande consenso ottenuto nelle precedenti elezioni. Entrambi i gruppi sembrerebbero essere a lavoro. Ancora vi è mistero sul nome scelto dal PD Serramannese. Indiscrezioni danno candidato a sindaco per la lista il nome di Gigi Piano, ex consigliere regionale decaduto dall’incarico a seguito della sentenza che lo ha dichiarato ineleggibile.
In questo scenario sta prendendo piede il nome di una terza lista: civica, slegata dai partiti e lontana dalla vecchia amministrazione. Facendo un’analisi politica e matematica, comparando i risultati della precedente tornata elettorale, lo scenario risulta evidente: la possibile terza lista partirebbe alla pari, almeno numericamente con le altre due, in uno scenario di possibilità pari 33% come le altre. I dati delle precedenti elezioni del 2017 sono una cartina tornasole importante per analizzare un possibile scenario a tre liste.
Ora la domanda è d’obbligo. Serramanna potrebbe essere pronta ad una terza lista con un nuovo volto nella politica?












