“Sella del Diavolo a rischio crollo. Quando un intervento?”

Se lo chiedono le associazioni Gruppo Cavita, Ambiente Sardegna, Sardegna Sotterranea, Amici di Sardegna dopo numerose segnalazioni sulla stato del simbolo naturale per eccellenza cagliaritano: “La roccia che compone questo sito, fatta di calcare miocenico, si sgretola tra polveri e massi che si staccano sempre più”


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“Da anni auspichiamo un intervento per la Sella Del Diavolo miralo a consolidare e a tramandare ai posteri il simbolo naturale per eccellenza della città di Cagliari” affermano attraverso una nota le associazioni Gruppo Cavita, Ambiente Sardegna, Sardegna Sotterranea, Amici di Sardegna -. “Tuttavia, le nostre, sono rimaste come parole al vento: inascoltate, eppure oggetto di segnalazioni e di richieste specifiche. Le ultime immagini scattate da Roberto Brughitta lo scorso weekend non lasciano spazio all’immaginazione: il pomolo calcareo della leggendaria Sella si sta assottigliando sempre più, perché perde pezzi velocemente. La roccia che compone questo sito, fatta di calcare miocenico, si sgretola tra polveri e massi che si staccano sempre più. “Come mai non si interviene?”  chiede Roberto Brughitta, anche a nome di Sardegna Sotterranea.
Mentre c’è chi, forse, lamenta i graffi prodotti dai Bikers sulla roccia affiorante dei sentieri adiacenti la Sella del Diavolo, il monumento naturale per eccellenza dell’intero compendio è in rovina, certo per processi naturali ai quali però l’uomo, potrebbe porre rimedio.