I funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Sassari, insieme ai militari della Guardia di Finanza della Compagnia di Porto Torres, hanno portato a termine un’operazione di controllo nei confronti di un passeggero appena sbarcato dalla nave proveniente da Genova. L’operazione rientra nell’ambito delle attività antifrode messe in atto per contrastare il contrabbando di prodotti.
Il cittadino, di nazionalità svizzera e proveniente da Zurigo, stava entrando in Sardegna e trasportava 1.300 sigarette, confezionate in pacchetti da 10, senza il contrassegno di Stato, a bordo del veicolo che aveva al seguito. Un’infrazione che ha portato all’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria.
Secondo quanto previsto dall’art. 84 del D.Lgs. n° 141 del 26 settembre 2024, il passeggero è stato multato per un importo pari a 5 euro per ogni grammo di tabacco lavorato estero trasportato in contrabbando, fino a un massimo di 15 kg. In questo caso, la multa totale ammonta a 16.250 euro, a cui si aggiunge il sequestro amministrativo delle sigarette, che saranno confiscate.
Tuttavia, il passeggero ha avuto la possibilità di beneficiare del “ravvedimento operoso”, che consente di ridurre l’importo della sanzione. In questo modo, ha potuto pagare un quinto della somma totale, pari a 3.250 euro, per la definizione della sanzione.
Secondo le normative italiane, in particolare il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 6 marzo 2009, è consentita l’importazione in franchigia, ovvero senza il pagamento di IVA, accise e dazio, di una quantità limitata di tabacco per uso personale. In dettaglio, ogni viaggiatore proveniente da Paesi extra-UE può importare senza incorrere in dazi 100 sigaretti (max 3 g di tabacco ciascuno), 50 sigari o 200 sigarette, a condizione che il valore totale della merce non superi i 300 euro per i viaggiatori terrestri, o i 430 euro per quelli che viaggiano via aereo o mare.
In questo caso, la quantità di sigarette trasportate dal passeggero eccedeva di gran lunga il limite consentito, motivo per cui sono scattate le sanzioni previste dalla legge.