Nuova denuncia dell’associazione ambientalista Salviamo il mare. Ancora colonne di fumo nero si innalzano nel cielo di Sarroch. “Sono le ore 10 del 21 giugno – scrivono sulla pagina Facebook corredando un post con alcune foto eloquenti- ecco la documentazione delle continue emissione e della oltreché dubbia qualità dell’aria, oltre il fastidioso odore. Anche ieri dalle 19.00 in poi il fumo della ciminiera FCC continuava la sua emissione. Anche nelle ore notturne si avverte l’inequivocabile odore pungente che rende l’aria molto pesante. Si può vivere una buona qualità di vita in questo paese? Tutto questo oltre a provocare fondati dubbi sulla salubrità , lo sottopone ad una svalutazione del valore degli immobili e delle altre attività economiche. Il lavoro per i cittadini Sarrochesi pare paradossalmente non sia messo bene. Di contro si vede tutti i giorni che alle 16.30 orario di uscita dei dipendenti, l’ondata di auto e pullman con le più svariate destinazioni della Sardegna. Quanto da tutti notato ha due risultati di lettura, il primo che produce un traffico impressionante verso il capoluogo, il secondo fa emergere che la maggior parte dei dipendenti non proviene da Sarroch. Quindi riassumendo: 1)aria mal sana; 2)scarso lavoro per le persone locali; 2)valore degli immobili ridotti ai minimi termini e invendibili per intuibili ragioni del primo punto; 3)alternative lavorative impraticabili su altri settori sempre per via del punto primo; 4) paradosso dei paradossi che ha del tragicomico, sta nel fatto che il carburante costa più che altrove costantemente. Cosa ha fatto la classe politica di Sarroch in tutti questi anni ?”











