di Luca Locci
Sant’Elia, “Spengono le luci tacciono le voci e nel buio sento sussurrar…attura attentu (stai attento).”
No, non siamo al Garden Blu con l’orchestra Serenade, come cantava Adriano Celentano. Siamo nel bellissimo quartiere popolare di Sant’Elia a Cagliari dove all’imbrunire è impossibile per gli abitanti dei palazzoni uscire o rientrare a casa,andare a buttare l’immondizia ,fare tutte quelle cose che in un qualsiasi posto civile si può fare all’imbrunire senza trovarsi con un pezzo di asfalto tra i denti, un topo (merdona per gli animalisti)che ti passi tra i piedi o incontri indesiderati.
Non so di chi sia la responsabilità,ma sono certo che da tre anni in quel pezzo di strada, la luce dopo le 19 non c’è. Siamo in via Schiavazzi dietro palazzo Gariazzo. Eppure li hanno l’ingresso almeno 4 scale dei palazzi. Non so se la responsabilità sia dell’Enel dell’Area o del Comune,penso solo che accendere una lampadina in una strada come quella voglia dire accendere la sicurezza degli oltre 1000 abitanti di quella strada, voglia dire a quelle persone non siete sole.
Accendiamo la luce agli abitanti di Sant’Elia. Accendiamo la luce a Sant’Elia.











