Monserrato – Aspre polemiche, rispedite al mittente, per la mancata partecipazione della storica traca alla Festa di Sant’Efisio: sui social si è scatenata la guerra e i diretti interessati, il consiglio di amministrazione della Pro Loco, spiegano le ragioni che hanno impedito di rispettare l’usanza. Il lodato più amato della Sardegna è già giunto a Pula, abbracciato e venerato da migliaia di fedeli che, ancora per due giorni, lo accompagneranno nel sacro rito secolare. Un appuntamento tanto atteso e vissuto con grande partecipazione e che ha generato mal contenti tra chi non ha potuto godere dei colori e dei costumi del carro monserratino. Loredana Demontis, in qualità di Rappresentante Legale della Associazione Turistica Proloco di Monserrato e a nome di tutto il Consiglio di Amministrazione, dichiara:
“Da diversi giorni leggiamo sui social varie accuse nei confronti della Presidente e di tutto il Consiglio di Amministrazione. Accuse che riteniamo non veritiere.
Vorrei comunicare che se la “Traca” di Monserrato il 1° maggio non era presente alla Sagra di Sant’Efisio, la causa non è da attribuire alla Proloco. Non è stata una scelta autoritaria, non c’è nessun dispetto, ma desideriamo informare come si sono svolti I fatti.
Abbiamo ricevuto una PEC in data 30 marzo scorso, con oggetto : “S’Efisio 2023 – Traca de Pauli” di cui alleghiamo la copia. Abbiamo informato l’organizzazione su tale richiesta, ma ci hanno dato risposta negativa, in quanto la richiesta è pervenuta troppo tardi e tutto il programma con i partecipanti era già stato depositato agli Uffici di competenza.
Inoltre ci comunicano, che i Signori interessati all’allestimento della “Traca” ( come da tradizione) si erano già presentati agli Uffici per poter presentare domanda di partecipazione e sappiamo quali sono state le comunicazioni. Cioè, il singolo richiedente non può essere più accettato.
Ma i partecipanti devono far parte di una Associazione, ad esempio un Gruppo Folk o una Proloco.
Ci riferiscono che, già da mesi i Signori sono stati invitati a costituire una associazione per poter partecipare. E ricordiamo che solitamente il termine ultimo di presentazione è l’ultimo di gennaio. Siamo a conoscenza anche di una loro richiesta ad altre Associazioni, ma evidentemente con risposta negativa.
Ci risulta inoltre, da alcuni racconti che in passato la “Traca” ha sempre partecipato ma a nome del “Singolo”, che però il regolamento non permette più.
Quindi la Proloco non ha interrotto una tradizione che va avanti da 50 anni. Abbiamo sempre riconosciuto i meriti di chi con tanta passione, con tanto amore e devozione ha sempre rappresentato la nostra cittadina con tanto pregio ed onore.
E continueremo a farlo.
Possiamo testimoniare che nel 2022 la “Traca” ha partecipato a nome Proloco.
Ci auguriamo che queste dichiarazioni portino un po’ di luce su tutta questa situazione”.












