Una vicenda, quella degli addetti stampa nei Comuni sardi, sempre più preoccupante. Il caso del Comune di Sanluri fa discutere, tant’è che è lo stesso presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Sardegna, Francesco Birocchi, che stigmatizza: «Gli uffici stampa delle amministrazioni pubbliche – scrive Birocchi – sono costituiti da personale iscritto all’Ordine Nazionale dei giornalisti. Lo afferma la legge che disciplina le attività di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni. Il Comune di Sanluri, invece, intende dotarsi di un addetto stampa ma non cerca un giornalista. Ha emesso infatti un avviso pubblico per il conferimento di un “incarico di collaborazione coordinata e continuativa per il Servizio Economico Finanziario – Supporto Ufficio del Sindaco”. E per i candidati richiede “diploma di laurea vecchio ordinamento o laurea specialistica in scienze della comunicazione o lauree equipollenti e comprovata esperienza, almeno annuale, in attività relative alla comunicazione, presso enti pubblici e/o presso aziende private”, senza alcun riferimento, appunto, alla professione giornalistica».
«L’Ordine dei giornalisti della Sardegna e l’Associazione della Stampa sarda ritengono la decisione inaccettabile – prosegue il presidente Birocchi – che si ricerchi un addetto stampa, infatti, è confermato dalla descrizione delle attività richieste: “la comunicazione rivolta ai media”, “la diffusione omogenea e coerente dell’immagine aziendale, attraverso la divulgazione della propria attività, dei propri servizi, delle proprie policy, normative e cultura di riferimento”.Attività in gran parte specifiche proprio dell’attività giornalistica. Non solo, ma desta sconcerto il compenso proposto: 3.500,00 euro complessivi all’anno, al netto degli oneri previdenziali e fiscali a carico dell’Ente. Si tratta dunque di 291 Euro al mese per un impegno che, sembra di capire, dovrebbe essere quasi quotidiano. Una misura certamente molto distante dall’equo compenso previsto anch’esso da una legge – conclude Francesco Birocchi – che deve essere proporzionato alla quantità e alla qualità del lavoro svolto. Ordine dei giornalisti della Sardegna e Associazione della stampa sarda, riservandosi ogni azione a tutela della dignità della professione giornalistica, auspicano da parte dell’Amministrazione comunale di Sanluri una pronta correzione dell’iniziativa, anche in considerazione dell’importanza che l’informazione riveste nell’ambito della trasparenza dell’azione amministrativa».












