Il dolore è tanto, ormai fa parte della quotidianità dei parenti di Venerio Pilloni, il pastore di Sanluri sparito lo scorso sei febbraio. Il 59enne è diventato un fantasma, le forze dell’ordine hanno sempre segnato il suo allontanamento come volontario. E, a ridosso della Pasqua, il non sapere dove sia finito Venerio fa sprofondare ancora di più nell’ansia i suoi cari. Gli ultimi aggiornamenti risalgono allo scorso otto marzo: il girono prima la sua auto era sparita nuovamente da un capannone, accanto c’era un nuovo biglietto con un messaggio preoccupante: “Sono stanco, vado via”. La macchina era poi stata ritrovata il nove marzo sempre a Sanluri, ma del pastore nessuna traccia. Tra voci di una possibile fuga amorosa ad altre, risultate prive di qualunque fondamento, le ultime due persone ad averlo visto vivo sono state un lavoratore dell’albergo Quattro Mori di Cagliari il primo lunedì del mese di febbraio e un suo conoscente alla stazione di San Gavino Monreale qualche giorno dopo. Poi, più nulla. Il caso è finito anche alla ribalta nazionale, su Rai 3, a Chi l’ha visto?. E, tra chi non si è arreso un solo giorno e spera di poter riabbracciare Venerio Pilloni c’è Raffaele Rossu, uno dei suoi nipoti.
È lui ad aver lanciato l’ennesimo appello: “Ormai sono due mesi che mio zio è scomparso nel nulla, dal giorno della sua scomparsa ho parlato e comunicato con varie persone. Ognuno dice, o meglio, inventa la storia che vuole oppure quella che fa più comodo. Fatto sta che non sappiamo ancora chi ha spostato la macchina, non sappiamo ancora con chi ha parlato mio zio al telefono l’ultima volta, non sappiamo realmente se ci son state delle discussioni e non sappiamo cosa sia successo a mio zio quando è rientrato a casa. Io e la mia famiglia ci sentiamo di dire che a mio zio è successo qualcosa, e nulla di buono. Crediamo nelle autorità ma chiediamo risposte e abbiamo diritto di sapere cosa sia successo. Chiunque abbia visto o sentito e riesca anche anonimamente a farmi avere delle notizie, che comprovano realmente cosa state dicendo, metto a disposizione una ricompensa e garantisco che non sarà mai messo in mezzo. Aiutateci a scoprire la verità”.










